Su invito dei centri culturali della Zona Nord di Milano, le Gocce di Gratitudine lasciano oggi spazio a una conversazione con Julián Carrón e Davide Perillo.
Gratitudine
“Il pericolo principale è pensare al Coronavirus come un fenomeno isolato, senza storia, senza contesto sociale, economico o culturale” scrive Ángel Luis Lara
Ospite di oggi a Gocce di Gratitudine è il teologo Julián Carrón, dal 2005 alla guida del movimento Comunione e Liberazione
Ora è necessario uno slancio evolutivo che ci faccia entrare finalmente nella nuova era del “vita tua, vita mea”.
Quale occasione migliore di questa crisi per stipulare un patto con la nostra coscienza, assumendoci il compito di agire per il Bene dell'insieme?
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A cosa serve una classifica su quanto siano felici i vari Paesi del mondo? Mi faccio questa domanda il 20 marzo, decima Giornata Mondiale della Felicità istituita dalle Nazioni Unite.
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Indossando la sua mascherina partita dopo partita, gesto atletico dopo gesto atletico, Osimhen ha fatto nascere e ha nutrito uno degli elementi simbolici più potenti dei nostri giorni.
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“Siamo ancora qui” è il documentario di Flowe sul lavoro di rigenerazione forestale e formazione delle comunità condotto da ZeroCO2 nella regione del Petén, in Guatemala.
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Cosa significa credere ? Tema cruciale per credenti e agnostici, di cui ho parlato in una tavola rotonda con il teologo Julian Carron e il giornalista Giannino della Frattina.
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Quanto durerà la pietà? Non succedeva dalla Seconda Guerra Mondiale che nella nostra Europa in pochi giorni il numero dei profughi superasse i due milioni e mezzo.
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Con il racconto di Leonardo, concludiamo la nostra miniserie in 4 puntate dedicata all’incontro con alcuni ospiti della Comunità di San Patrignano
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Dado ha 33 anni e ha deciso di condividere il suo percorso per riappropriarsi della propria vita, dopo anni segnati dalla dipendenza -
Candela, 21 anni, è ospite della della Comunità di San Patrignano e ha accettato di condividere e raccontare il suo percorso di vita
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Nicola ha 23 anni e ha deciso di condividere il suo percorso per riappropriarsi della propria vita, dopo anni segnati dalla dipendenza.
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Postfazione, di Ennio Doris
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Le nostre vite, reali e digitali, sono invase da rumore. Solo nel silenzio possiamo capire, ascoltare e ridiventare esseri nuovi. -
Cinema, teatro, bellezza, umanesimo digitale, silenzio: una conversazione a tutto campo con Michele Placido. -
Nel silenzio si crea uno spazio: lo spazio della possibilità. La rincorsa alla quiete: battaglia tra rumore e silenzio. L’importanza di restare in ascolto. -
Divenire ciò che si sente di dover (e voler!) essere. La bellezza di servire. E’ una questione di vita pratica. C’è una forza che ti fa fare il contrario di ciò che vorresti.