
Qualche giorno fa, in qualità di Presidente di Grateful Foundation ETS, ho avuto l’onore di essere lo speaker in apertura della prima edizione del TEDxYouth@LakeComo. Splendidamente organizzato da Dario Cardile per 850 ragazzi delle scuole della città, il tema dell’evento su cui abbiamo tutti contribuito era “Il valore dell’errore”. Ripensavo ancora oggi a quanto sia importante, nella fase della vita in cui sono ora quei ragazzi, avere una visione sferica della vita stessa, in cui l’errore non è mai uno scarto, ma una curva imprevedibile che arricchisce il moto dell’evoluzione.
1. L’errore come deviazione creativa
Nel moto Sferico, ogni deviazione contribuisce alla forma complessiva. Come un punto sulla superficie della sfera non è mai un “fuori”, così l’errore è parte integrante del percorso: introduce complessità, stimola adattamento, apre nuovi orizzonti.
2. Superamento della dicotomia giusto/sbagliato
Il pensiero Sferico dissolve il giudizio binario. L’errore non è un “male” da evitare, ma una componente dinamica del sapere. Esso parla, insegna, rivela limiti del modello attuale e prepara l’emergere di un livello superiore di comprensione.
3. L’errore come segnale di umanità e di autenticità
Nella Sfera, l’imperfezione è testimonianza di vita, non di fallimento. Errare è partecipare, mettersi in gioco, generare movimento. L’errore è il respiro dell’evoluzione interiore e collettiva.
4. Economia Sferica e errore rigenerativo
In un sistema economico Sferico, l’errore non porta al collasso, ma a un riassetto armonico. Le crisi sono momenti di riequilibrio, non cadute definitive. Ogni “errore” del sistema è un’opportunità di riorientamento circolare verso il centro condiviso.
5. Etica Sferica dell’apprendimento
L’educazione Sferica non punisce l’errore, ma lo integra nel processo di scoperta. Insegna a camminare nel dubbio, ad abitare l’incertezza, a trasformare lo sbaglio in sapienza.