Un’economia basata sul capitale culturale, capace di riconoscere nell’arte e nella bellezza le principali forme di ricchezza e nell’amore il più fondamentale atto economico. E’ la svolta dell’Economia Positiva.
A cosa serve una classifica su quanto siano felici i vari Paesi del mondo? Mi faccio questa domanda il 20 marzo, decima Giornata Mondiale della Felicità istituita dalle Nazioni Unite.