Caro robot, sei licenziato
Chi avrebbe scommesso che la nostra cultura tradizionalista fosse capace di una così forte e veloce trasformazione dei modelli organizzativi e lavorativi?
Autore: Giuliano Di Caro
In questo mondo di “languishing”
Non siamo terrorizzati, né senza speranza: l’emozione che sta segnando il 2021 di milioni di persone è il «languishing»
La rivoluzione dell’esclusività
Nel mio editoriale pubblicato sull’Osservatore Romano ho approfondito alcune conseguenze dell’aumento di utenti e ore di utilizzo delle piattaforme online.
Oltre al greenwashing c’è di più
Secondo FMI nell’anno della pandemia si è registrato un boom dei mercati di titoli ESG, in crescita del 50% rispetto all’anno precedente.
Innovability: dalla pratica alla teoria
“Innovability, dalla pratica alla teoria” è il nome del dibattito della Luiss a cui ho partecipato insieme a Ernesto Ciorra, Chief Innovability Officer di Enel.
Un cambio d’epoca
Stiamo vivendo una Crisi che è, al contempo, un cambio d’Epoca e un’enorme occasione: il mio intervento all’SDG Global Festival of Action
Tra città trasversali e piazze digitali
Ho partecipato all’evento online “Città trasversali / opportunità e rischi delle nuove piazze digitali” per ragionare su un processo imprescindibile e irreversibile.
La sfortuna non è cieca
Secondo la recente indagine di Ipsos per l’organizzazione WeWorld, sono le donne le principali vittime economiche e sociali della pandemia.
Il futuro nel tempo di una telefonata
Ospite di Paola Saluzzi nel format radiofonico “il tempo di una telefonata” di inBlu2000, ho avuto il piacere di rispondere a domande intriganti e stimolanti.
Un “Segnale” di cambiamento
Nell’ultimo anno gli utenti delle piattaforme social sono cresciuti nel mondo al ritmo di 1,3 milioni di persone in più ogni giorno.
Al tavolo di “Pianeta 2021”
Ho avuto il piacere di partecipare alla prima due-giorni di incontri in diretta streaming organizzata da “Pianeta 2021” de Il Corriere della Sera.
(quasi) Fuori tempo massimo
“In qualsiasi momento tu accenda la radio, sentirai le ultime note della tua canzone preferita”. Siamo fuori tempo massimo anche col climate change?